ASSOCIAZIONE NAZIONALE INCURSORI ESERCITO
(A.N.I.E.)
“Forza e Onore”
Regolamento
PER L’ATTUAZIONE DELLO STATUTO DELL’A.N.I.E.
Sommario
Art.1 Riferimenti normative e giuridici
Art. 2 Struttura organizzativa
Art. 3 Finalità associative
Art. 4 Celebrazioni
Art. 5 Cariche onorifiche
Art. 6 Cariche sociali elettive e non elettive
Art 7 Qualità dei Soci
Art. 8 Titolo dei Soci
Art. 9 Acquisizione del titolo di Socio
Art. 10 Doveri e Diritti dei Soci
Art. 11 Apoliticità e Decadenza del Socio
Art. 12 Gratuità – Gerarchie -
Descrizione e Compiti delle cariche sociali
Art. 13 L'Assemblea Nazionale Ordinaria e Straordinaria
Art. 14 Giunta esecutiva
Art. 15 Collegio dei Sindaci Revisori
Art. 16 Collegio dei Probiviri
Art. 17 Il Gruppo dei Saggi
Art. 18 Provvedimenti disciplinari
Art. 19 Deferimento
Art. 20 Istruttoria
Art. 21 Ricorsi
Art. 22 Reclami
Art. 23 Patrimonio
Art. 24 Candidati alle Cariche Sociali
Art. 25 Votazioni
Art. 26 Dimissioni
Art. 27 Dibattito
Art. 28 Insegne - Distintivi - Uniformi Sociali
Art. 29 Tessere
Art. 30 Sito Internet - Indirizzi Sociali
Art. 31 Sponsorizzazioni - Convenzioni
Art. 32 Allegati
Regolamento
PER
L’ATTUAZIONE DELLO STATUTO DELL’A.N.I.E.
1.
Il presente documento, d’ora
in poi chiamato Regolamento, definisce le norme organizzative e di funzionamento
per l’attuazione dello statuto dell’Associazione Nazionale Incursori
Esercito (A.N.I.E.), denominata d’ora in poi l'ANIE, tenendo conto delle
disposizioni di legge e dell’ordinamento giuridico generale che riguardano le
associazioni.
2.
Il Regolamento:
a.
è stato approvato dalla Giunta
esecutiva dell’ANIE riunitasi a Livorno il 12/03/2016.
b.
è stato ratificato
dall'Assemblea Nazionale dell’ANIE a Cecina il 18/03/2017.
c.
può essere modificato su
proposta scritta, sottoscritta da almeno 10 Soci Ordinari, presentata alla
Giunta esecutiva che la valuta e la sottopone al gruppo dei saggi per la
valutazione del caso o la respinge senza obbligo di motivazione.
3.
Nel Regolamento l’ordine
di trattazione degli argomenti segue quello dello Statuto per rispondere a
criteri sistematici per l’applicazione pratica delle disposizioni in esso
contenute.
Art.
1 - RIFERIMENTI NORMATIVI E GIURIDICI
1.
Lo Statuto ed il Regolamento si
conformano alle leggi ed ai principi generali dell’ordinamento della
Repubblica, che costituiscono la chiave interpretativa delle relative
disposizioni che traggono specifica legittimazione:
a.
dall’articolo 18 della
costituzione italiana;
b.
dall'articolo 52 della
costituzione italiana;
c.
decreto legislativo del
15/3/2015 n'66 relativo al codice dell'ordinamento militare;
d.
dal libro primo titolo II del
codice civile – Delle persone giuridiche;
e.
dalla Legge 7 dicembre 2000 n.
383 - Disciplina delle associazioni di promozione sociale;
f.
dal testo unico delle imposte
sui redditi;
g.
dalle prassi organizzative e
funzionali generalmente riconosciute.
2.
L’ANIE è riconosciuta, a
livello nazionale:
a.
come persona giuridica privata
ai sensi dell’articolo 12 del codice civile;
b.
come associazione d'arma e di
categoria ai sensi del decreto di riconoscimento del Ministero della Difesa in
data 4 Novembre 2013 a firma del Ministro Mario MAURO
3.
Le proposte di modifica allo
Statuto devono essere sottoscritte da almeno venticinque Soci ordinari
ed aver ottenuto il parere di ammissibilità dal Gruppo dei Saggi (GDS).
Ogni modifica allo statuto deve essere ratificata dal Ministero per la Difesa e
registrata con atto notarile.
Art.
2 - STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELL’ASSOCIAZIONE
1.
L’ANIE, essendo
l’espressione associativa del solo 9° Reggimento d’Assalto Paracadutisti
“COL MOSCHIN” non ha, al momento, emanazioni territoriali (Sezioni).
2.
L’eventuale ed auspicabile,
futura costituzione di Sezioni sul territorio nazionale o all’estero, dovrà
rispondere ai seguenti criteri:
a.
la richiesta deve essere
presentata in forma scritta, firmata da almeno 10 Soci ordinari, alla Giunta
esecutiva che la valuta e, se ritenuta congrua, la presenta all’Assemblea
Nazionale;
b.
l’Assemblea Nazionale
l’approva o la respinge con votazione a maggioranza semplice (50%+1 dei Soci
ordinari presenti al voto).
Art.
3 - FINALITA’ ASSOCIATIVE
1.
Gli scopi sanciti nello Statuto
identificano l'A.N.I.E come “ASSOCIAZIONE D'ARMA E DI CATEGORIA” a favore
degli associati senza finalità di lucro e nel pieno rispetto della loro libertà
e dignità.
2.
L’ANIE è apartitica, essa ha
carattere eminentemente patriottico, morale e sociale che si esprime mediante:
a.
il culto, la stimolazione e
l'incentivazione dell'amore e della fedeltà alla Patria;
b.
la perpetuazione della memoria
dei SABOTATORI/INCURSORI e dei Reparti Arditi e d'Assalto ai quali idealmente si
ispirano, dei caduti nell'adempimento del dovere in Guerra e in Pace;
c.
la costituzione e la tenuta a
giorno dell'archivio del personale che vi ha servito;
d.
la ricostruzione e scrittura
della Storia dettagliata delle unità, fino alla sezione, corso, scaglione,
sulla base di documenti ufficiali e di testimonianze;
e.
il mantenimento e
consolidamento dei vincoli di fratellanza e di solidarietà, che uniscono tutti
i/gli Sabotatori/Incursori;
f.
l'instaurazione e mantenimento
dei collegamenti istituzionali e statutarie con le Istituzioni, le Forze Armate
italiane e con tutti gli Enti, nazionali ed internazionali, interessati alle
attività associative;
g.
l'assistenza ai Soci, in ogni
possibile forma;
h.
l'istituzione e conservazione
del Museo dell'Incursore;
i.
lo sviluppo di attività
sportive amatoriali e professionali mediante la costituzione di apposite sezioni
interdisciplinari;
j.
la promozione di attività
culturali e ricreative a beneficio dei soci.
3.
L'ANIE, per il raggiungimento
delle finalità e scopi sopra elencati assumerà tutte le iniziative possibili
atte a renderli operanti mediante:
a.
l'auspicabile costituzione di
sezioni regionali e provinciali sul territorio italiano;
b.
la costituzione di fondi per lo
svolgimento delle attività assistenziali e sociali;
c.
la stipulazione, ove di
particolare interesse ad esclusivo vantaggio dei soci senza alcun scopo di
lucro, di convenzioni commerciali, legali, sportive, assicurative, bancarie,
medico-sanitari, turistico-ricreative e culturali;
d.
la promozione e lo sviluppo di
attività di volontariato generico attraverso le sezioni territoriali che
eventualmente verranno create;
e.
la promozione, creazione e
sviluppo del volontariato di
protezione civile, secondo la legislazione di settore mediante la creazione di
appositi nuclei che opereranno in armonia con i principi dell'associazione.
4.
La Presidenza Nazionale e i
Presidenti di Sezione, ove esistenti, svolgeranno attività di coordinamento,
indirizzo e controllo per il raggiungimento delle finalità e scopi di cui al
precedente punto 3.
Art.
4 – CELEBRAZIONI E CERIMONIE
L'ANIE, nel rispetto di
quanto stabilito nello Statuto:
1.
dalla terza alla quarta
settimana del mese di luglio la cui data esecutiva verrà programmata
annualmente, celebra la ricorrenza annuale della Battaglia del Col Moschin,
inquadrata nella Battaglia del Solstizio o seconda Battaglia del Piave (15 –
22 Giugno 1918) coincidente con la Festa di Corpo del 9° Reggimento d'Assalto
Paracadutisti “Col Moschin”;
2.
il 1° Maggio, celebra la
ricorrenza annuale dell'ultimo fatto d'arma della Seconda Guerra Mondiale
combattuta sul Monte Casale a
Ponti sul Mincio da una compagnia d'Assalto del IX Battaglione del Ten.Col.
Boschetti avvenuta il 30 Aprile 1945;
3.
celebra la ricorrenza
dell'attentato di Cima Vallona dove tre operatori dell'allora Battaglione
Sabotatori Paracadutisti inquadrati nel Reparto Speciale Antiterrorismo furono
colpiti dall'esplosione di un ordigno che causò la morte di due di essi ed il
ferimento del terzo (25 Giugno 1967);
4.
celebra il 27 Aprile 1953 la
ricorrenza della costituzione della Compagnia Sabotatori Paracadutisti, agli
ordini del 1° Comandante Cap. Edoardo ACCONCI, quale prima ed unica Forza
Speciale dell'Esercito Italiano del dopo guerra che, a seguito delle diverse
quanto significative evoluzioni ordinative e strutturali, ha generato l'attuale
9° Reggimento d'Assalto
Paracadutisti “Col Moschin”, che ha ereditato la Bandiera del 10°
Reggimento Arditi e idealmente accomunato, per capacità combattiva, spiccato
arditismo ed altissimo senso del dovere ai Reparti Arditi e d'Assalto della 1^
Guerra Mondiale;
5.
celebra la ricorrenza della
fondazione del 1° Reparto Arditi d'Assalto comandato dal Ten.Col. Giuseppe
Alberto BASSI avvenuta a SDRICCA di MANZANO il 29 Luglio 1917;
6.
partecipa alla ricorrenza della
Battaglia di EL ALAMEIN del 23 ottobre, Festa della Specialità Paracadutisti;
7.
partecipa alla celebrazione
della Festa della Repubblica del 2 Giugno e alla Festa della Vittoria del 4
Novembre;
8.
partecipa, su invito e ove
ritenuto opportuno, a cerimonie organizzate da altre Associazioni;
9.
organizza ed effettua raduni
nazionali e regionali.
1.
Lo Statuto prevede la carica
onorifica di Presidente Onorario. Nell’Art. 12 para 1 sono descritte le
procedure per la nomina.
2.
Con delibera dell’Assemblea
Ordinaria 2010 svoltasi il 25 febbraio 2010 è stato eletto Presidente Onorario
l’Incursore Franco ANGIONI.
3.
La carica onorifica è a
vita.
Art. 6 - CARICHE
SOCIALI ELETTIVE E NON ELETTIVE
1.
Denominazione delle cariche
elettive:
a.
Presidente Nazionale;
b.
Presidente dei Sindaci
Revisori;
c.
Presidente del Collegio dei
Probiviri.
2.
Tutti i Soci ordinari hanno
titolo per essere candidati alle cariche e per ricoprire incarichi.
3.
Le modalità per la candidatura
e per le elezioni sono stabilite ai successivi
Art. 24 e 25.
4.
Gli eletti hanno autorità di
attribuire e revocare incarichi per l'organo associativo presieduto. Di
massima:
a.
il Presidente Nazionale nomina:
·
uno o due Vice Presidenti;
·
un Segretario Generale;
·
un Tesoriere;
·
uno o più Redattori,
con i quali costituisce la Giunta esecutiva;
b.
il Presidente dei Sindaci
Revisori nomina quattro Sindaci Revisori, due effettivi e due sostituti;
c.
il Presidente del Collegio dei
Probiviri nomina quattro Probiviri, due effettivi e due sostituti.
5.
Tutte le nomine e le revoche
sono formalizzate a firma del Presidente Nazionale.
6.
Le cariche e gli incarichi:
a.
non sono cumulabili ed hanno
durata di quattro anni (durata variabile per gli incarichi);
b.
non prevedono retribuzione, ma
è ammesso il rimborso spese a piè di lista rendicontato.
7.
Denominazione delle cariche non
elettive: Gruppo dei Saggi.
1.
Ad honorem.
2.
Benemeriti.
3.
Ordinari.
4.
Familiari.
5.
Simpatizzanti.
1.
Sono Soci Ad Honorem le
Personalità o Enti che abbiano dimostrato con atti e parole un particolare
legame con gli ideali dell’Associazione in particolare sono
Soci ad Honorem tutti i Sabotatori/Incursori decorati
al Valore Militare.
2.
Sono Soci Benemeriti coloro cui
sia riconosciuto di aver contribuito allo sviluppo ed all’affermazione
dell’Associazione in modo particolarmente efficace o, in quanto soci nello
svolgimento della propria attività professionale, lavorativa e sociale abbiano
contribuito ad elevare il prestigio dell'Italia a livello nazionale e
internazionale.
3.
Le proposte di nomina socio
Benemerito devono essere motivate con l'indicazione delle particolari
benemerenze acquisite dalle persone o Enti. Presso la Presidenza Nazionale
saranno iscritti in distinti albi i nomi di tutti i soci ad Honorem e
Benemeriti.
4.
Sono Soci Ordinari:
a.
i Sabotatori e gli Incursori
che abbiano servito o che siano in servizio nel 9° Reggimento d’Assalto
Paracadutisti “COL MOSCHIN”;
b.
tutto il personale militare, di
ogni ordine grado, che pur non essendo Sabotatore o Incursore sia stato
effettivo al Battaglione Sabotatori Paracadutisti o al 9° Reggimento
d’Assalto Paracadutisti “COL MOSCHIN” per un periodo continuativo non
inferiore a 5 anni e non sia stato allontanato per motivi disciplinari, di
rendimento insufficiente o per indegnità;
c.
Sono Soci Familiari quelli di
primo grado (genitori, fratelli, sorelle e figli),
e coniuge di Sabotatori ed Incursori deceduti.
5.
Sono Soci Simpatizzanti coloro
che condividono gli scopi associativi e partecipano al perseguimento della loro realizzazione.
Art. 9 - ACQUISIZIONE DEL TITOLO DI SOCIO
1.
I Soci “Ad Honorem” sono di
diritto tutti i Sabotatori/Incursori decorati al Valor Militare. I Soci
benemeriti sono nominati con la stessa procedura prevista per la nomina di Soci
“ad honorem”. I soci ad Honorem
e Benemeriti che abbiano prestato servizio presso il 9° Rgt. Par. “Col
Moschin” hanno tutti i diritti propri dei soci ordinari. I soci ad Honorem e
Benemeriti sono permanentemente iscritti all'A.N.I.E.
Ed esenti dal tesseramento annuale. Ove venissero meno i requisiti
dell'attribuzione di socio Benemerito, il Presidente Nazionale, sentito il
parere del Consiglio Direttivo e del Gruppo dei Saggi, adotterà, motivandole le
conseguenti determinazioni.
2.
I Sabotatori, gli Incursori in
congedo e in servizio, il personale militare in congedo ed in servizio di cui al
paragrafo “b” del punto “3” del succitato art. “8” acquisiscono il
titolo di Socio Ordinario presentando alla Presidenza nazionale apposita domanda
scritta (All. A) munita di 2 fototessera a capo scoperto.
3.
Gli Allievi Incursori, al
termine dell'iter formativo superato positivamente per il raggiungimento della
qualifica/brevetto di “Incursore”, acquisiscono di diritto il titolo di
Socio Ordinario attraverso la consegna diretta della tessera dell'A.N.I.E. in
apposita cerimonia all'uopo organizzata dal reparto di appartenenza
4.
Il familiare di 1° grado e
coniuge di Sabotatore, Incursore e Militare deceduto acquisiscono il titolo di
Socio Familiare presentando alla Presidenza nazionale apposita domanda scritta
(All. A) munita di 2 fototessera a capo scoperto.
5.
L’aspirante Socio
Simpatizzante deve presentare alla
Presidenza nazionale apposita domanda (All. A), controfirmata da un Socio Ordinario
che ne è il garante, munita di 2 fototessera a capo scoperto.
6.
Il personale in servizio di
qualsiasi grado, che presenta domanda di iscrizione all'A.N.I.E. deve darne
notizia al proprio Comando di appartenenza. All'atto del congedamento, senza
ulteriore contributo fino al 31 dicembre dell'anno in cui il congedo è
avvenuto, passano di diritto tra i soci ordinari in congedo.
7.
Non possono appartenere
all'Associazione coloro che abbiano subito condanne penali per reati contro i
Codici Militare di Pace e di Guerra o per reati comuni di natura infamante.
8.
Competente a decidere
sull'accettazione delle domande, senza obbligo di motivazione, è la
Giunta Esecutiva.
9.
Contro la decisione avversa è
ammesso reclamo gerarchico, in prima istanza al Collegio dei Probiviri che delibera
senza obbligo di motivazione ed in seconda e ultima istanza, all'Assemblea
nazionale che delibera con obbligo di motivazione.
Art. 10 - DOVERI E
DIRITTI
1.
Nei rapporti interpersonali in
ambito associativo è utilizzato l'uso della seconda persona singolare,
(il tu) senza far mai venir meno l'elevatissimo Spirito Disciplina,
Spirito di Corpo e Cameratismo Militare
quali elementi fondamentali per la più corretta convivenza sia in ambito che
fuori dalla vita associativa.
2.
Tra i doveri il Socio:
DEVE:
a.
mantenere in ogni circostanza
comportamento esemplare, espressione dei valori racchiusi nello spirito dell'arditismo,
del cameratismo e del corretto vivere civile;
b.
partecipare al meglio di se
stesso alla realizzazione degli scopi statutari;
c.
rispettare e far rispettare la
normativa ed il regolamento, operando nell'accettazione e nel rispetto delle
prerogative dei ruoli nell'ambito associativo;
d.
corrispondere la quota sociale,
ad oggi stabilita in euro 25 più minimo 5 Euro da devolvere al fondo di
solidarietà all'uopo amministrativamente costituito, entro il primo mese
dell'anno, termine dopo il quale la qualità di Socio è sospesa. Il Socio che
omettesse di versare la quota sociale per due anni perde lo status di Socio.
e.
essere esonerato dal pagamento
della quota solo il Socio ad Honorem e Benemerito i quali possono contribuire al
sostentamento dell'attività associativa
tramite libere donazioni spontanee di importo equivalente o superiore alla quota
sociale.
3.
PUO':
a.
proporre la organizzazione di
attività sportive, turistiche, culturali o ludiche per la realizzazione delle
quali assicura la propria disponibilità organizzativa;
b.
proporre, indicandone la
località, i termini e le modalità di massima il raduno nazionale o regionale
annuale;
c.
contribuire, mediante propri
lavori tecnici, scientifici, culturali o carattere generale alla stesura del
periodico “L'INCURSORE”
d.
contribuire con donazioni
volontarie al “Fondo di Solidarietà”;
e.
essere solidale partecipando
generosamente alla raccolta di fondi a favore delle famiglie di Incursori in
servizio deceduti o resi invalidi per motivi di servizio ed a favore di soci che
versano in condizioni di grave disagio economico a causa di inaspettate
condizioni avverse non dovute a propri comportamenti negligenti;
f.
proporre la costituzione di
borse di studio per i figli di soci altamente meritevoli;
4.
L'A.N.I.E. può ricorrere a
forme di autofinanziamento con risorse interne ovvero potendo contare su
donazioni in suo favore da parte di soci, sostenitori o sponsorizzazioni con
l'intento di raccogliere fondi per la realizzazione di progetti di utilità e
sostegno sociale in aderenza agli scopi statutari attraverso:
a.
la definizione di ciò che si
intende realizzare, delle necessità da fronteggiare, del budget previsto per il
raggiungimento dello scopo;
b.
la comunicazione ai soci, ai
sostenitori ed a eventuali sponsor coinvolgendoli, il progetto da promuovere e
gli strumenti necessari al fine di ricevere le donazioni;
c.
il controllo preventivo delle
donazioni ricevute;
d.
il controllo consuntivo a
progetto realizzato da comunicare ai soci, sostenitori e sponsor.
5.
Tra i diritti del Socio:
a.
partecipare alle riunioni degli
organi cui appartengono esprimendo, ove richiesto, il proprio voto;
b.
ricevere l'eventuale periodico
di stampa associativo;
c.
frequentare le infrastrutture
dell'Associazione con le modalità stabilite;
d.
fruire dei benefici connessi
alla loro qualità di Soci;
e.
ricevere il “bollino”
annuale da applicare sulla tessera
f.
partecipare a tutte le attività
sociali a livello locale e nazionale con le modalità e programmi stabiliti di
volta in volta.
Art. 11 – APOLITICITA' E DECADENZA DEL SOCIO
Considerata l'apoliticità
statutaria dell'Associazione Nazionale Incursori dell'Esercito, il socio che
accetti candidature il liste elettorali politiche e amministrative, nazionali o
locali, è tenuto ad auto-sospendersi per la durata della campagna elettorale e,
in caso di elezione è tenuto a presentare le dimissioni da eventuali cariche
sociali ricoperte. Tale preclusione è limitata alla durata del mandato
elettorale.
Il titolo di socio decade per:
1.
decesso;
2.
dimissioni;
3.
morosità da oltre due anni;
4.
espulsione.
Art.
12- GRATUITA' – GERACHIE - DESCRIZIONE E COMPITI
DELLE
CARICHE SOCIALI
Tutti
i soci prestano la loro opera a titolo gratuito. Ai soci che ricoprono cariche
sociali o che svolgono particolari incarichi per l'A.N.I.E., compete il rimborso
delle spese, documentate e sostenute per i doveri d'ufficio e approvate
dall'organo istituzionale che ha conferito l'incarico.
Le
gerarchie sociali connesse alle cariche istituzionali sono esclusivamente di
funzione e non di grado.
1.
Il Presidente
Onorario:
a.
è eletto all’unanimità in
sede di Assemblea Nazionale Ordinaria;
b.
rappresenta la massima carica
onorifica dell’A.N.I.E.;
c.
rappresenta l’unità
dell’Associazione Nazionale Incursori dell'Esercito ed è depositario dei
valori e degli ideali ai quali l’A.N.I.E. si ispira e persegue;
d.
la carica di Presidente
Onorario non ha scadenza; essa è a vita.
2.
Il Presidente
Nazionale:
a.
è eletto dall’Assemblea
Nazionale;
b.
è il rappresentante ufficiale
dell'A.N.I.E., della quale è anche Amministratore Legale;
c.
Nomina i componenti della
Giunta Esecutiva, con potere di revoca e attribuisce, con atto ufficiale
scritto, tutte le cariche nazionali e gli incarichi nazionali conferiti
dagli organi competenti o per propria decisione;
d.
Instaura e mantiene rapporti
con le Autorità civili e militari centrali e locali personalmente o per il
tramite di membri della Giunta Esecutiva, o di Soci che designa con delega
scritta;
e.
stimola con ogni mezzo a
disposizione il perseguimento degli scopi statutari ed esercita alta vigilanza
sul rispetto della normativa in vigore da parte di tutti gli organi associativi;
f.
convoca e presiede la Giunta
Esecutiva;
g.
convoca, con comunicazione
scritta a tutti i Soci, l'Assemblea Nazionale sia ordinaria sia straordinaria;
h.
ha la responsabilità e la
firma di ogni atto dell'A.N.I.E.;
i.
sentita la Giunta Esecutiva,
deferisce al Collegio dei Probiviri, informando il Gruppo dei Saggi, su presunte
infrazioni alle norme in vigore segnalategli o rilevate personalmente e, se del
caso, adotta i provvedimenti sospensivi previsti;
j.
in caso di controversie legali,
sta in giudizio con il più ampio mandato in nome e per conto dell'Associazione;
k.
di massima, esplicita le sue
decisioni con atti scritti, la cui raccolta è curata dal Segretario Generale,
che la custodisce.
l.
risponde del suo operato
all'Assemblea Nazionale.
3.
I Vice
Presidenti:
a.
sono nominati e possono essere
revocati dal Presidente Nazionale;
b.
coadiuvano il Presidente
Nazionale nell'espletamento dei suoi compiti;
c.
operano su direttive del
Presidente Nazionale, ovvero d'iniziativa con dovere di relazione sulle azioni
svolte;
d.
sviluppano progetti
particolari, affidati loro dal Presidente Nazionale, costituendo e coordinando
Gruppi di Lavoro ad hoc;
e.
svolgono le mansioni connesse
con i compiti loro affidati dal Presidente Nazionale, di massima identificabili
nella supervisione e coordinamento delle attività associative per l'uno e di
quelle disciplinari, amministrative e contabili per l'altro;
f.
in caso di assenza prolungata o
impedimento del Presidente Nazionale il Vice più anziano lo sostituisce in
tutte le funzioni ordinarie;
g.
in caso di dimissioni del
Presidente Nazionale il Vice più anziano assume la carica di Presidente
Nazionale “pro-tempore” e convoca immediatamente l'Assemblea Nazionale.
h.
nel caso si manifesti anche
l’indisponibilità del Vice Presidente più anziano, il secondo Vice
Presidente assume la carica di Presidente Nazionale “pro-tempore” e convoca
immediatamente l’Assemblea Nazionale.
4.
Il Segretario
Nazionale:
a.
è nominato dal Presidente
Nazionale ed è il coordinatore responsabile della Presidenza Nazionale, cui
fanno capo organi e cariche nazionali;
b.
coadiuva il Presidente ed i
Vice Presidenti, ne attua le direttive e li surroga in caso di assenza o
impedimento;
c.
ha le seguenti responsabilità
dirette:
·
organizzazione generale e cura
dell'A.N.I.E. ivi compreso il mantenimento dei contatti con tutti i Soci sia in
forma telematica che cartacea a mano o mediante invio postale;
·
organizzazione delle riunioni
della Giunta Esecutiva e dell'Assemblea Nazionale delle quali verbalizza i
lavori;
·
organizzazione e tenuta
dell'archivio dell'A.N.I.E;
·
certificazione per ogni
necessità;
·
collegamenti operativi con
l'Autorità governativa di controllo e con l'Aiutante Maggiore del 9°
Reggimento Reggimento Paracadutisti “Col Moschin”;
·
collegamenti con le altre
associazioni d'arma e di categoria di specifico interesse per le svolgimento
delle attività statutarie con particolare riferimento a cerimonie,
commemorazioni, raduni ed eventi di
natura sociale;
·
collegamenti con le autorità
locali, comunali e provinciali di interesse dell'A.N.I.E. per lo svolgimento
delle attività regolamentate e previste dallo statuto e dal presente
regolamento;
·
esecuzione delle formalità
conseguenti alle delibere di modifica dello Statuto e del
Regolamento;
·
riceve dal Tesoriere l’elenco
dei Soci ritardatari nel pagamento della quota sociale ed invia loro una nota di
sollecito.
d.
Dispone, con l’approvazione
del Presidente Nazionale, di un numero vario di collaboratori e/o di assistenti.
5.
Il Tesoriere:
a.
è colui, in qualità di socio,
che amministra e contabilizza i fondi dell’A.N.I.E.;
b.
assicura la corretta tenuta
delle scritture contabili ed esercita alta vigilanza e controllo sulle attività
amministrative di tutti gli organi della Associazione;
c.
effettua i pagamenti per gli
acquisti autorizzati dal Presidente Nazionale e dalla Giunta esecutiva;
d.
mantiene aggiornati i diversi
settori di spesa;
e.
riceve il rendiconto delle
spese di rappresentanza sostenute dai Soci interessati, ne controlla la congruità
ed effettua il rimborso conservando le rispettive ricevute;
f.
rilascia regolare ricevuta ad
Enti e privati che abbiano effettuato donazioni all’Associazione;
g.
mantiene, trimestralmente
aggiornato il Presidente Nazionale sull'andamento finanziario
dell’Associazione e lo informa immediatamente nel caso la situazione di cassa
sia negativa;
h.
dopo il 31 di gennaio di ogni
anno prepara la situazione dei Soci ritardatari nel pagamento della quota
sociale e la consegna al Segretario Nazionale che provvederà ad inviare una
nota di sollecito;
i.
definisce, in collaborazione
con il Presidente Nazionale, attraverso ricerche di mercato e preventivi vari, i
budget da destinare a progetti di utilità associativa;
j.
redige il bilancio consuntivo e
la prima stesura di quello previsionale, che porta in Giunta Esecutiva per
l'esame, prima di sottoporlo all’approvazione dell'Assemblea Nazionale;
k.
predispone copie sufficienti
dei bilanci consuntivo e preventivo da distribuire a tutti i Soci partecipanti
all’Assemblea Nazionale. Si assicura che copia dei bilanci venga inserita nel
verbale dei lavori dell’Assemblea Nazionale.
6.
Il Redattore:
a.
è nominato dal Presidente
Nazionale ed è responsabile, sotto la supervisione del Presidente Nazionale,
della realizzazione del periodico “l’Incursore”
da inviare ai Soci che contenga:
·
articoli rievocativi di fatti
gloriosi od anche puramente singolari o con carattere aneddotico, che
contribuiscano a rinverdire ricordi personali ed a raccontare a chi non c'era;
·
"cronaca di famiglia"
di eventi lieti e meno lieti e di nuovi Soci;
·
notizie su contenziosi
amministrativi di interesse generale;
·
notizie di carattere generale,
scientifiche, culturali;
·
reportage su cerimonie ed
incontri ai quali l’A.N.I.E. ha partecipato con le proprie insegne;
·
ogni altro scritto, soprattutto
di Soci, che contribuisca a migliorare la conoscenza reciproca ed
a rinsaldare i vincoli esistenti.
b.
Può essere coadiuvato da aiuto
redattori.
c.
Gestisce e rendiconta al
Tesoriere i fondi destinati allo produzione del periodico che sono precisati nel
bilancio di previsione.
Art.
13- L’ASSEMBLEA NAZIONALE ORDINARIA E STRAORDINARIA
E'
il più importante Organo dell’A.N.I.E., cui è conferita la più ampia facoltà
decisionale, nel rispetto
del dettato statutario con particolare riferimento alle seguenti regole e
competenze:
1.
è convocata in via ordinaria
(almeno 1 volta l’anno) o straordinaria secondo necessità;
2.
è costituita da tutti i Soci
dell'A.N.I.E. non in servizio presenti
personalmente o per delega e in regola con il versamento della quota sociale;
3.
ogni Socio può ricevere al
massimo 2 deleghe che presenta al Segretario generale per la vidimazione;
4.
possono partecipare, senza
diritto al voto, i soci di tutte e altre categorie che possono intervenire nella
discussione solo su autorizzazione del Presidente dell'Assemblea;
5.
la convocazione, con relativo
ordine del giorno, avviene con avviso personale, da inviarsi a tutti gli
iscritti almeno trenta giorni prima dell'Assemblea;
6.
viene aperta e presieduta dal
Presidente eletto sul momento a maggioranza dall'Assemblea il quale procede alla
nomina di un segretario per la redazione del verbale. Il presidente è
responsabile del buon andamento dei lavori, fa osservare le norme dello Statuto
e del presente Regolamento, concede la parola , stabilisce l'ordine delle
votazioni e ne comunica il risultato;
7.
i soci che intendono
intervenire in una discussione devono iscriversi presso la presidenza
dell'Assemblea e hanno facoltà di parola in ordine d'iscrizione;
8.
ogni socio può intervenire una
sola volta nel corso della discussione di un singolo argomento;
9.
qualora un socio ammesso a
parlare non si attenga all'argomento in discussione, il Presidente, dopo un
primo richiamo, può togliergli la parola;
10.
qualora dovessero sorgere
spiacevoli inconvenienti, il Presidente dopo un primo richiamo all'ordine, può
espellere i responsabili e nei casi di maggiore gravità, sospendere o
sciogliere la seduta. I responsabili possono risponderne in sede disciplinare;
11.
tute le votazioni hanno luogo a
scrutinio palese;
12.
qualora un terzo dei soci
ordinari presenti e rappresentati chieda che la votazione avvenga per appello
nominale, il Presidente ha l'obbligo di accettarla;
13.
le deliberazioni sono assunte a
maggioranza semplice dei voti validamente espressi. A parità di voti vale il
voto del Presidente dell'Assemblea;
14.
delibera sulla relazione
programmatica del Presidente Nazionale e sul bilancio preventivo predisposto
dalla Giunta Esecutiva attraverso la relazione del Tesoriere;
15.
delibera entro il mese di
Marzo, sulla relazione e sul bilancio consuntivo dell'anno decorso, corredato
dalla relazione del Collegio dei Sindaci Revisori;
16.
delibera, su proposta della
Giunta Esecutiva, una aliquota delle entrate da devolvere alle sezioni (ove
costituite) per far fronte al loro funzionamento;
17.
Stabilire, su proposta della
Giunta Esecutiva, eventuali contributi aggiuntivi alle quote sociali;
18.
Stabilire, su proposta della
Giunta Esecutiva, la costituzione di un fondo sociale a beneficio dei soci in
particolare stato di bisogno;
19.
con delibera della Giunta
Esecutiva o su richiesta di almeno un terzo dei soci ordinari iscritti ed in
regola con le quote associative, possono essere convocate assemblee
straordinarie per l'esame di questioni urgenti o di particolare rilievo. Per la
convocazione, la costituzione e lo svolgimento dell'Assemblea Straordinaria si
applicano le norme dell'Assemblea Ordinaria
Art.
14 – LA GIUNTA ESECUTIVA
1.
E' l'Organo esecutivo
dell'A.N.I.E. che persegue con tutti i mezzi a disposizione la realizzazione
degli scopi statutari ed attua le delibere dell'Assemblea.
2.
E’ convocata almeno
mensilmente ovvero ogni volta che sia ritenuto opportuno dal Presidente
Nazionale, che
la presiede. Ogni sua
riunione deve essere verbalizzata a cura del Segretario Generale.
3.
Il Presidente Nazionale può
affidare a membri della Giunta Esecutiva o a soci qualificati lo studio di
problemi tecnico-amministrativi e la organizzazione di particolari attività
dell'A.N.I.E.
4.
Sono di competenza
specifica della Giunta tutte le attività elencate nello specifico articolo
dello Statuto.
Art. 15 – COLLEGIO DEI SINDACI
REVISORI
1.
E' l'organo di vigilanza e
controllo con giurisdizione su tutti gli atti amministrativi
dell’Associazione.
2.
In caso di dimissioni del
Presidente del Collegio è sostituito dal più anziano dei membri del Collegio
il quale nomina membro effettivo uno dei Sindaci sostituti.
3.
Esplica la sua attività nel
rispetto di quanto previsto nello Statuto.
Art.
16 - IL COLLEGIO DEI PROBIVIRI
1.
E' Organo di controllo e
di giudizio di primo grado, per le infrazioni per le quali siano stati deferiti
gli appartenenti all'Associazione, con esclusione del Presidente Nazionale e dei
membri del Collegio stesso.
2.
Opera quale Giurì d'onore,
nelle controversie tra Soci insorte per motivi personali;
3.
In caso di dimissioni del
Presidente del Collegio è sostituito dal più anziano dei membri del Collegio
il quale nomina membro effettivo uno dei Probiviri sostituti.
4.
Esplica la sua attività nel
rispetto di quanto sancito nello Statuto.
Art.
17 - IL GRUPPO DEI SAGGI
1.
E' l'Organo garante
dell'A.N.I.E., che esercita alta vigilanza sull'andamento della vita
associativa, per quanto attiene alla conformità ed aderenza allo spirito, ancor
prima che alle norme, cui essa deve ispirarsi.
2.
E’ depositario del retaggio
degli Incursori ed in particolare dell'A.N.I.E., per la quale stimola continuità
e sviluppo.
3.
Esplica la sua attività nel
rispetto di quanto sancito nello Statuto.
Art.
18- PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI
I provvedimenti
disciplinari di cui all'art. 22 dello statuto vendono adottati secondo le
competenze dell'art. 23 dello stesso statuto.
Presupposto per la loro
adozione è l'esistenza di uno dei comportamenti indicati nell'art. 22 dello
Statuto; si basano quindi sulla valutazione degli elementi soggettivi ed
oggettivi di un fatto che possa configurare l'ipotesi perseguibile
disciplinarmente.
1.
Sono soggetti a provvedimenti
disciplinari i Soci che:
a.
violino lo Statuto, il
Regolamento e le Norme associative;
b.
compiano atti tali da arrecare
danno e pregiudizio alla vita e all'indirizzo associativo procurando il
discredito dell’A.N.I.E. e di conseguenza discredito del Reparto di
riferimento e più in generale della F.A.;
c.
nella vita privata, si
comportino in maniera non conforme al corretto vivere civile e sociale;
d.
commettano reati infamanti.
2.
I provvedimenti disciplinari e
le cariche che hanno competenza per irrogarli sono:
a.
richiamo verbale: Presidente
del Gruppo dei Saggi o rappresentante della Giunta esecutiva;
b.
censura scritta e censura
solenne: Presidente Nazionale;
c.
sospensione dalla vita
associativa, fino al massimo di tre anni: delibera dell'Assemblea nazionale
sentiti i pareri del Collegio dei Probiviri e del Gruppo dei Saggi;
d.
espulsione dall'A.N.I.E.:
Delibera dell'Assemblea nazionale sentiti il Collegio dei Probiviri ed il Gruppo
dei Saggi.
3.
Le infrazioni ed i relativi
provvedimenti disciplinari debbono essere notificati all’interessato a mezzo
raccomandata RR.
4.
Il Socio ha diritto alla più
ampia difesa. Egli può presentare memoria difensiva scritta indirizzata alla
Collegio dei Probiviri a mezzo raccomandata RR.
Art.
19 - DEFERIMENTO
1.
Per le infrazioni passibili di
sanzioni i Soci possono essere deferiti:
a.
al Collegio dei Probiviri:
·
da ciascuno dei Membri della
Giunta esecutiva se trattasi di Socio che non ricopra carica alcuna;
·
dal Presidente Nazionale, se
trattasi di membro della Giunta esecutiva;
b.
al Gruppo dei Saggi:
·
dal Presidente Nazionale, se
trattasi del Presidente e dei membri del Collegio dei Sindaci Revisori e del
Presidente e dei Membri del Collegio dei Probiviri;
·
dal Vice Presidente anziano, su
delibera unanime della Giunta Esecutiva, se trattasi del Presidente Nazionale.
2.
Ogni altra segnalazione
sottoscritta pervenuta agli organi giudicanti, viene inviata alla carica
competente, per l'esame, l'eventuale istruttoria e deferimento.
3.
Lettere anonime che segnalino
comportamenti passibili di sanzioni non verranno
tenute in alcun conto e saranno immediatamente cestinate.
1)
Gli organi giudicanti debbono
deliberare entro il tempo massimo di trenta giorni. Ulteriori
quindici giorni possono essere, eccezionalmente, concessi
dall'Organo sovraordinato, cui va indirizzata richiesta scritta.
2)
La Giunta esecutiva, ove
ritenuto opportuno e in attesa del giudizio, può deliberare la
sospensione temporanea dei deferiti dalle attività associative.
1.
Il ricorso disciplinare può
essere inoltrato per iscritto, a mezzo raccomandata RR, con la documentazione
ritenuta utile, entro trenta giorni dalla notifica del provvedimento adottato,
ai seguenti Organi:
a.
GDS, in seconda e ultima
istanza, dai giudicati dal Collegio dei Probiviri;
b.
Assemblea Nazionale, in seconda
e ultima istanza, dai giudicati in prima istanza dal GDS;
2.
La presentazione del
ricorso sospende l'esecuzione della sanzione disciplinare fino al pronunciamento
della sentenza.
1.
Il reclamo gerarchico, non
avente carattere disciplinare, può essere inoltrato, per iscritto e con la
documentazione probatoria a:
a.
GDS, avverso a delibere delle
cariche e degli organi nazionali;
b.
Assemblea Nazionale avverso
delibere del GDS.
2.
Il reclamo, nel caso sia
giudicato pretestuoso, può essere oggetto di successivo provvedimento
disciplinare.
Art.
23 - PATRIMONIO
1.
Il patrimonio dell'Associazione
è costituito dai beni mobili ed
immobili elencati nello Statuto che ne regola anche modalità, procedure e
responsabilità per la loro corretta gestione.
2.
Alla fine di ogni esercizio
finanziario, 1 gennaio – 31 dicembre, il Tesoriere appronta i bilanci
consuntivo e preventivo che devono essere approvati dalla Giunta esecutiva prima
di essere presentati all’Assemblea Nazionale per la ratifica.
Art.
24 - CANDIDATI ALLE CARICHE SOCIALI
1.
Sono candidabili solo i Soci
Ordinari.
2.
I candidati non devono essere
soggetti a provvedimenti disciplinari o deferimento in atto.
3.
Nel periodo pre-elettorale,
ma non prima di tre mesi dalla data dell'Assemblea elettiva, essi possono
inviare ai Soci materiale illustrativo del proprio programma e, ove possibile,
sarà concesso spazio sulla stampa associativa.
Art.
25 - VOTAZIONI
1.
Il diritto al voto è riservato
ai soli Soci Ordinari che lo esercitano personalmente o per delega ad altro
Socio Ordinario. Ogni Socio Ordinario può ricevere al massimo due deleghe.
2.
Almeno 4 mesi prima della
scadenza naturale del mandato, il Presidente Nazionale convoca l’Assemblea
elettiva.
3.
La Giunta esecutiva provvede a
nominare il Comitato elettorale composto da un Presidente, due Questori, due
Scrutatori. Il Comitato ha il compito di coadiuvare il Segretario nella
organizzazione e svolgimento della tornata elettorale.
4.
I candidati alle cariche
sociali non possono essere nominati Scrutatori.
5.
La Segreteria raccoglie le
segnalazioni di candidatura e predispone le schede elettorali per ognuna delle
cariche elettive (Presidente Nazionale, Presidente dei Collegio Sindacale,
Presidente dei Probiviri). Le schede (All. D) devono essere spedite a tutti i
Soci per essere utilizzate da coloro che non potranno presenziare
all’Assemblea elettiva.
6.
I Soci che voteranno per
corrispondenza dovranno far pervenire al Comitato elettorale, almeno un giorno
prima della data delle elezioni, in
doppia busta, il proprio voto.
7.
Le buste interne contenenti le
schede dei Soci che hanno votato per corrispondenza saranno aperte solo al
momento dello spoglio delle schede dei presenti all’Assemblea elettiva.
8.
Effettuato lo spoglio delle
schede e conteggiati i voti ottenuti da ogni candidato, il Presidente del
Comitato elettorale comunica i risultati al Presidente Nazionale che le rende
note all’Assemblea per la ratifica dell’elezione.
9.
Il neo Presidente Nazionale, di
norma, prende la parola per ringraziare l’Assemblea.
Art.
26 - DIMISSIONI
1.
Le dimissioni devono essere
presentate al GDS per iscritto e motivate. E' accettato il "motivo
personale".
2.
Il GDS ha dieci giorni di tempo
dalla ricezione per accogliere le dimissioni, ovvero per respingerle. Nel caso
in cui il GDS respinga le dimissioni esse possono essere reiterate e, a questo
punto, sono considerate irrevocabili.
3.
In ogni caso il dimissionario
mantiene la responsabilità della gestione corrente del proprio ufficio fino
alla conclusione della vicenda.
4.
I Soci dimissionari e quelli
destituiti dalle cariche, non possono essere rieletti, né rivestire incarichi
associativi, per un periodo di cinque anni.
1.
I Soci sono vivamente invitati
a prendere parte attiva al dibattito che si attiva nel contesto dell’Assemblea
Nazionale.
2.
Le regole e le procedure da
rispettare durante lo svolgimento dell’Assemblea sono dettagliatamente
descritte nel presente regolamento art.13.
Art.
28 – INSEGNE - DISTINTIVI E UNIFORMI
1.
Il Medagliere
dell’Associazione è l’espressione plastica del valore dei nostri
predecessori. Esso è “caricato” di tutte le decorazioni al Valor Militare e
Civile concesse a coloro che dal 1917 fino ai giorni nostri hanno militato e militano nei Reparti
dai quali trae origine l’odierno 9° Reggimento d’Assalto “Col Moschin”.
2.
Il Medagliere interviene alle
cerimonie militari ufficiali con scorta d’onore costituita da due Soci
ordinari in uniforme sociale.
3.
Il Labaro Nazionale interviene,
scortato da almeno un Socio ordinario, alle manifestazioni e cerimonie ufficiali
e ai funerali di Soci dell’Associazione.
4.
L’Associazione ha un proprio
distintivo da taschino che i Soci devono esibire quando partecipano a cerimonie
militari e non.
5.
Il Presidente Onorario ed il
Presidente Nazionale possono riportare la propria carica
sotto il distintivo e applicare lo stesso su una placca in cuoio di
colore marrone scuro.
6.
La grafica del distintivo
sociale deve figurare su tutti i documenti editi dall’Associazione.
7.
Ogni Socio ordinario può
fregiarsi del distintivo da Incursore da appuntare
sull’occhiello del bavero sinistro dell’uniforme sociale.
8.
Le uniformi sociali da
indossare nelle manifestazioni ufficiali e nello svolgimento di attività
istituzionali sono le seguenti:
a.
Soci ordinari:
·
giacca blu, pantaloni grigio
scuro, camicia azzurra, cravatta sociale, distintivo dell’Associazione al
taschino, mini-distintivo sociale all’occhiello del bavero sinistro della
giacca (facoltativo);
·
nel periodo estivo è
consentita la sola camicia azzurra fatta eccezione per l’Alfiere del
Medagliere/Labaro e la scorta;
·
basco amaranto con fregio del
“Col Moschin”;
·
decorazioni ed onorificenze
concesse (facoltative);
b.
Soci/e in attività di servizio
presso il 9° Reggimento intervengono utilizzando l’uniforme sociale di cui
sopra o quella di servizio;
c.
Soci familiari e simpatizzanti
utilizzeranno la stessa uniforme dei Soci ordinari fatta eccezione del basco
sostituito da un copricapo di colore blu con visiera tipo berretto
“Baseball” con il distintivo dell’Associazione;
d.
Soci simpatizzanti che
provengono da altri reparti della Folgore indosseranno il basco amaranto con il
fregio del reparto di appartenenza;
e.
Socie ordinarie, familiari e
simpatizzanti:
·
tailleur blu (con gonna o
pantaloni);
·
camicia azzurra con cravatta
sociale;
f.
Uniforme per attività di
volontariato per tutte le categorie di soci sia maschili sia femminili:
·
uniforme mimetica di nuova
generazione con la scritta nella parte posteriore della giacca “Associazione
Nazionale Incursori Esercito” “Volontario”;
·
distintivo in tessuto
dell’Associazione sulla manica sinistra della giacca;
·
basco amaranto o berrettino
tipo baseball con distintivo ANIE.
Art.
29 - TESSERE
1.
Le tessere sociali, di modello
unico (All. B) sono emesse dalla Segreteria Generale seguendo un ordine numerico
unico. Su di esse è chiaramente indicata la categoria di appartenenza del Socio
(Ad Honorem – Benemerito – Ordinario – Familiare – Simpatizzante). Le
tessere sono consegnate, per quanto possibile, in consona circostanza, quale
l'Assemblea, Raduno, Convegni, etc.
2.
Alla consegna della tessera fa
riscontro la registrazione sugli appositi registri per categoria di socio
da parte del Segretario
Nazionale.
Art.
30 – SITO ITERNET E INDIRIZZI DIGITALI
1.
L’Associazione dispone del
sito internet www.incursoriesercito.com, sul quale sono consultabili sia lo Statuto sia il Regolamento sia una serie
innumerevole di documenti ed audiovisivi di grande interesse.
2.
Il sito web è gestito in
qualità di web-master da un socio esperto nel settore direttamente incaricato
dal Presidente Nazionale.
3.
Tutti i Soci possono far
pervenire al web-master foto, documenti, cronache di eventi che siano di
interesse generale. Il materiale sarà esaminato dal web-master e, se del caso,
pubblicato.
4.
Il sito può essere utilizzato,
in prossimità della Assemblea Nazionale elettiva, dai candidati alla carica di
Presidente Nazionale per pubblicare il programma elettorale. Ogni attività di
propaganda deve cessare 24 ore prima delle elezioni.
5.
E' assolutamente vietato ai
soci di utilizzare nei media e nei social network il logo dell'A.N.I.E., non
possono associare le loro attività personale
all'A.N.I.E né divulgare notizie, immagini o elaborati grafici che
possono essere riferite alle attività a cui partecipano come soci A.N.I.E., se
non espressamente autorizzate dal Presidente Nazionale.
6.
Per i collegamenti telematici
l’A.N.I.E. utilizza i seguenti indirizzi mail: anie@incursoriesercito.com
e postmaster@pec.incursoriesercito.com.
Art.
31 – SPONSORIZZAZIONI E CONVENZIONI
1.
L’A.N.I.E. accetta
sponsorizzazioni purché:
a.
non provengano da partiti o
formazioni politiche di qualsiasi orientamento politico;
b.
non provengano da privati che
siano indagati/condannati per reati
infamanti;
c.
non provengano da Soci radiati
dall’Associazione per indegnità;
d.
non provengano da Enti o Società
la cui attività può configurare un conflitto di interessi con
l’Associazione o con Soci che ricoprano incarichi elettivi;
2.
I contributi potranno essere:
a.
consegnati “brevi-manu” al
un elemento della Giunta esecutiva che, a sua volta, li consegnerà al
Tesoriere;
b.
accreditati sia sul c/c postale
n. 64909302 sia sul c/c bancario
di Banca Etruria avente IBAN
IT53 T053 9013 9010 0000 0004138. In
entrambi i casi il Tesoriere rilascerà/invierà regolare ricevuta.
3.
L’A.N.I.E., attraverso una
ricerca capillare di mercato condotta da personale dell’Organo Esecutivo,
ovvero su proposta di singoli soci, può concludere accordi di convenzione
commerciale con enti, imprese, organismi privati
e pubblici sia a livello nazionale che locale.
Art.
32 – ALLEGATI
1.
Allegato “A” Modulo
d’iscrizione all’A.N.I.E;
2.
Allegato “B” Modulo scheda
elettorale per eventuali candidature;
3. Allegato “C” Fac-simile modello tessera sociale A.N.I.E.
Allegato “A”
ASSOCIAZIONE NAZIONALE
INCURSORI DELL'ESERCITO
Il/la sottoscritto/a_______________________________________Nato/a il
________________________
Consapevole delle sanzioni previste dal C.P. e delle altre disposizioni di
legge in caso di dichiarazioni mendaci attesta sotto la propria responsabilità,
di essere immune da precedenti e pendenze penali e di impegnarsi ad osservare le
disposizioni dello Statuto Organico e del Regolamento dell'A.N.I.E., dei quali
ha preso visione, nonché dei deliberati assunti alla situazione sopra
dichiarata.
Per quanto disposto ai sensi del Regolamento UE 2016/679 (GDPR) e del D.lgo
n° 196/2003 così come modificato dal D.lgo 101/2018
Consente
Non consente,
l'invio delle informazioni che lo riguardano anche mediante
lettera, fax o e-mail, di
pubblicare notizie, foto, eventi sui siti autorizzati di proprietà
dell'A.N.I.E.
Allega: 2 foto formato tessera, eventuale fotocopia del foglio di congedo.
In Fede_______________,_______________
Firma____________________________________
Associazione
Nazionale Incursori dell'Esercito
Presidenza
Nazionale
Il Richiedente, la cui identità personale risulta da
_______________________ con deliberazione della Giunta Esecutiva in data
_______________, sotto la garanzia del socio Ordinario (se simpatizzante)
________________________________, è stato iscritto all'A.N.I.E. In qualità di
socio ____________________________ e munito di tessera n._________.
Il
Presidente Nazionale
1 Grado
o Titolo Rivestito / rapporto di parentela con il militare;
2 Grado, cognome e nome militare;
3 Specificare se ancora in servizio e presso quale Ente o se deceduto
Inserito nel D.B. il |
Col N° di Tessera |
da |
Firma |
Allegato “B”
SCHEDA ELETTORALE PER LE
ELEZIONI DEL ______/_____/________.
_____________________________
Allegato "C"